Levigliani (650 m s.l.m.) - Passo dell'Alpino (1136 m s.l.m.) - Foce di Mosceta (1190 m s.l.m.) - Pania della Croce (1859 m s.l.m.)
Partenza: Levigliani (650 m s.l.m.)
Arrivo: Monte Pania (1859 m s.l.m.)
Dislivello: 1200 m
Tempo di percorrenza: 1 h 50' ca (per raggiungere il Rifugio), 2 h (dal Rifugio alla vetta)
Difficoltà: E+ EE
Sequenza sentieri: CAI 9 – CAI 126 – non numerato per la vetta
Punti di appoggio: Levigliani – Rifugio Del Freo Mosceta
Interessi prevalenti: Naturalistici
Note sul percorso: Percorso esposto al sole
Periodo consigliato: Primavera – Estate
Accessibilità: in auto fino a Levigliani
Da Seravezza si imbocca la via Provinciale direzione Castelnuovo di Garfagnana fino a LEVIGLIANI: una volta raggiunto il paese si prosegue fino all'estremità est del paese, dove si stacca sulla destra una strada che porta all'Antro del Corchia (30 minuti su strada asfaltata). Nel punto in cui la strada si biforca si prende il sentiero n. 9 che sale a zig-zag (le cosiddette “voltoline”) e si raggiunge il PASSO DELL'ALPINO (1 h e 10'). Da qui si segue il dorsale e si prosegue quasi in piano attraverso un abetaia fino a MOSCETA (40 minuti).
MOSCETA è la base ideale per l'ascensione alla PANIA DELLA CROCE:
Dal RIFUGIO DEL FREO si prende il sentiero CAI 126 che sale a zig-zag e che con una salita costante, ma priva di grandi pendenze, porta dapprima alla piazzola elicotteri in località “Tavolino” e quindi fino alla cresta in prossimità dell'antecima nord. Lì si lascia il sentiero 126 e si piega a destra e, con la massima attenzione, si raggiunge la cima riconoscibile per una croce di ferro alta alcuni metri (1859 m s.l.m.).
Il ritorno si farà ripercorrendo, all’inverso, lo stesso tragitto.
Montagna sicura: