Località del comune di Seravezza situata fra le frazioni di Querceta, Ripa e Pozzi. Essa ha origine dalla Centuriazione romana, posta a un crociale tra un cardine e un decumano. Nella zona che va da Pozzi a Cafaggio furono recuperati sei grossi cippi a forma di clava in marmo alti fino a un metro e ottanta. Si trattò di reperti sicuramente cimiteriali, attribuibili alla cultura etrusca, databili alla prima metà del primo millennio avanti Cristo. Il toponimo deriva da un'antica fontana decorata da una testa di leone in marmo, posta al centro di un piazzale dove oggi sono le scuole elementari. In via Catene, dove poi furono costruite le scuole medie, in un terreno di proprietà della parrocchia di Ripa, si tennero leprime due edizioni del Palio dei Micci. In via Salvatori, c'è la sede del circolo ricreativo Leon d'Oro del quale era parte integrante il club della Mandibola. Il leone del Marzocco è il simbolo araldico del dominio granducale fiorentino, posto sulla colonna della libertà in piazza Duomo a Pietrasanta.
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
Giannelli, Giorgio Almanacco Versiliese, Edizioni Versilia Oggi, 2001-2010, vol. 3 (vedi voci “Marzocchino”).
Marzocchino