L'Oratorio della Santissima Annunziata, noto anche come 'Chiesa della Misericordia', esisteva già nel secolo XIV. Dipendevano da questa chiesa la Venerabile Arciconfraternita della Misericordia, una delle più antiche della Toscana ( che ancora oggi ha sede qui) e lo 'Spedale di Santa Maria del Ponte' che possedeva beni e terreni compreso l'oratorio di S. Maria di Porta presso il Salto della Cervia (località Porta, al confine con l'attuale Provincia di Massa Carrara) lungo la vicina Via Francigena. Quando Michelangelo Buonarroti, tra il 1518 ed il 1520, soggiorna a Seravezza, abitava quasi certamente in una casa a fianco della Chiesa. Distrutta dall'alluvione del 1885 e durante la Seconda Guerra Mondiale venne nuovamente ricostruita ex novo dopo quest'ultima, sebbene dal lato opposto della strada rispetto alla collocazione originale. Nel loggiato e sulla facciata sono visibili frammenti marmorei tra i quali spiccano il bassorilievo della Madonna col Bambino e Angeli della prima metà del Cinquecento, attribuito allo scultore rinascimentale carrarese Francesco Del Mastro e quello di una cerva proveniente dalla Chiesa di S. Maria della Cervia. Vi sono inoltre busti e lapidi in memoria di personaggi famosi nati o vissuti a Seravezza, in particolare quello di Michelangelo Buonarroti. Pregevole è anche la copia lignea della Madonna del Soccorso. All'interno sono visibili, tra l'altro, il quadro dell'Annunciazione, opera della prima metà del Seicento di Filippo Martelli, quello di S. Vincenzo de' Paoli e la splendida tela Le Tre Marie al Sepolcro, opera di Pietro da Cortona, donata dal Granduca di Toscana nel 1833. Alla chiesa è annesso l'oratorio di S. Ansano.
Via Buonarroti - 55047 Seravezza (LU)